lunedì 30 maggio 2016

Presentazione: "Ascolta il mio silenzio" di L. Cassie

Ciao a tutti!
Oggi vi presento "Ascolta il mio silenzio" di L. Cassie, edito da 13Lab.

Titolo: Ascolta il mio silenzio
Autore: L. Cassie
Editore: 13Lab
Genere: Rosa
Data di pubblicazione: 2 Giugno 2016
Prezzo: 13 € (cartaceo) acquistabile in prevendita a questo link: http://www.13lab.it/ecommerce/home/46-ascolta-il-mio-silenzio.html

Sinossi:
Succedono cose nella vita in grado di ferirci terribilmente, cose per le quali non sempre esiste una spiegazione. Accadono e basta. Jennifer, tutto questo, lo sa fin troppo bene. Sono passati quasi tre anni dal giorno in cui la sua vita è cambiata drasticamente. Nulla è mai più tornato come prima, nemmeno lei è la stessa di un tempo. Sì è chiusa a riccio, in un silenzio ostinato dal quale si sente protetta. In pochi sanno la sua storia, in molti la giudicano, la prendono in giro, l’allontanano. Nessuno vuole una “sfigata” come lei nella propria cerchia di amici, come se frequentarla fosse la peggiore delle condanne. Jennifer non può fare a meno di sentirsi di troppo, inadatta e fuori luogo. Si sente incompresa e diversa da tutti, o meglio... è così che gli altri la fanno sentire. È sola e ha paura di esserlo per sempre, ma un giorno alla sua porta si presenta Cedric, un ragazzo pronto ad aiutarla. Riuscirà a fidarsi di lui?

sabato 28 maggio 2016

Recensione: "L'amore e altri guai" di Prisca Turazzi

Ben trovati!
Oggi vi parlo di un libro che ho trovato davvero molto carino: "L'amore e altri guai" di Prisca Turazzi, edito dalla Milena Edizioni.

Sinossi:
Quando Filippo chiede all'amico Francesco di spiegargli cosa si prova ad essere gay, è difficile per lui capire se la sua sia una semplice curiosità o stia diventando un intenso coinvolgimento. Il loro legame degenera fino al punto in cui Filippo sparisce, forse per sempre, o almeno così crede Francesco che, tornando a Milano, si ritrova l'amico come coinquilino. Francesco e Filippo diventano, così, complici di un tango in cui si incontreranno e si scontreranno, sullo sfondo di una poliedrica Milano, che racchiude al contempo realtà gay friendly e omofobe. Un cast formato da poche personalità uniche e fortemente delineate cercherà di guidarli in questo difficile percorso: dallo psicoterapeuta Michele, al cugino sordomuto Raffaele, all'eccentrica amica Elisabetta. Un racconto fresco che racchiude un caleidoscopio di emozioni e immagini, vissuto dai protagonisti in viaggio alla scoperta di se stessi.

Davvero ben strutturato e ben scritto, questo libro vi catapulta in una Milano Gay Friendly.
Vi tiene incollati alle pagine, vi fa venire voglia di scoprire cosa accadrà ai protagonisti di questa storia, di capire maggiormente la loro psiche.
Ho adorato Filippo, seriamente!
Stronzo, egoista e melodrammatico: è così che si autodefinisce uno dei due protagonisti.
Francesco, invece, è assai più riflessivo, più tranquillo, con un passato più "travagliato" alle spalle, ma non ho intenzione di rivelarvi oltre.
Ho adorato anche Elisabetta, altro personaggio fondamentale di questa storia che aiuterà Filippo a capire se stesso.
Per non parlare di Michele (lo ammetto: ho un debole per i personaggi con questo nome!): davvero magnifico.
Scorrevole, rapido, incisivo: non riesco a trovare pecche in questa storia ambientata nella mia Milano.
Perfetta per tutti coloro che amano le storie d'amore e la letteratura LGBT!
Più che consigliato.


Voto: 4/5

venerdì 27 maggio 2016

Elisa intervista Giada Andolfo, Blogger

Ben trovati per la prima intervista del blog!
Per cominciare questa nuova rubrica, ho deciso di intervistare una mia collega blogger: Giada Andolfo, che si occupa del blog "Fantasticando sui libri" (http://fantasticandosuilibri.blogspot.it/).

Andiamo subito a conoscere questa fantastica ragazza!

Ciao Giada! Innanzitutto benvenuta e grazie per essere qui con noi!
Sei pronta per iniziare? Sì? Bene! Allora: parlaci un po’ di te! Chi sei? Presentati e parlaci delle tue passioni più grandi!
Ciao a tutti! Mi chiamo Giada, ho 23 anni e da due anni gestisco il blog “Fantasticando sui libri”. Sono una studentessa di lingue prossima alla laurea e una traduttrice freelance. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e la lettura
Traduttrice freelance? In cosa consiste esattamente l’essere una traduttrice freelance?
Traduco testi di autori italiani in inglese, tedesco, spagnolo e portoghese in modo indipendente, infatti per il momento non lavoro per una casa editrice come traduttrice, ma mi piacerebbe molto farlo
Sei una ragazza dalle mille risorse, quindi! Non sei una scrittrice, ma bensì una blogger: come è nato il tuo essere blogger?
In realtà il mio essere blogger è nato per puro caso, era il 2014 e a dicembre - gennaio mia cugina Anna aveva aperto il suo blog L'Essenziale è invisibile agli occhi, un giorno ero all'università prima di letteratura inglese 3 e mi sono chiesta: perché non aprirne uno anche io? Fantasticando sui libri doveva essere un blog incentrato sui grandi classici della letteratura, ma dopo aver conosciuto tutte le scrittrici italiane con cui ora ho un ottimo rapporto, ho cambiato idea e ho deciso di propormi per recensire autori italiani.
Perché proprio autrici italiane? 
Perché non avevo mai letto nulla delle autrici contemporanee, ero molto curiosa, era un territorio nuovo per me... Volevo conoscere loro e i loro libri, volevo che mi vedessero sopratutto come una lettrice aperta e che non ha paura di mettersi in gioco. È stato bellissimo conoscervi tutte (e tutti) e ogni giorno bi sono grata del sostegno che mi date.
Quindi hai scoperto un mondo nuovo! Leggi solo autrici e autori emergenti o anche autrici e autori più affermati?
Leggo un po' di tutto, di solito leggo prima un'autrice Self e poi una affermata, ma mi può anche capitare di leggere solo Self. Sono una lettrice che va molto a istinto quando sceglie i libri da leggere.
Parli di istinto nel leggere. Che cosa intendi, esattamente? Cosa ti attrae di più, in un libro?
Per istinto voglio dire che quando prendo in mano un libro, leggo prima la trama e poi l'inizio del prologo per vedere se mi potrebbe piacere, ma mi è capitato di comprare libri a scatola chiusa perché attratta dalla sinossi o solo dal titolo
Quali sono, secondo te, le caratteristiche che un libro deve avere per essere considerato “perfetto”?
Un libro per essere perfetto deve innanzitutto avere una buona struttura dei personaggi ben delineati con delle caratteristiche che mi verrebbe da definire indimenticabili, perché ricordo ancora adesso alcuni libri che ho letto l'anno scorso che mi hanno colpito così tanto che mi sono rimasti impressi. Una cosa che amo molto in un libro è un buon equilibrio tra parti descrittive e dialogate, che se ben calibrate possono permettere al lettore di immergersi totalmente nel romanzo.
Nella tua vita di blogger hai letto e recensito tantissimi libri. Quali sono i tuoi tre libri e i tuoi tre autori e autrici preferiti? 
Ho riflettuto a lungo su questo argomento in questi giorni per dire con certezza chi siano i miei autori e autrici preferiti. Ecco la risposta *rullo di tamburi*. Le mie scrittrici preferite sono Chiara Cilli, Sagara Lux e Morgan Cavendish. I miei scrittori preferiti sono: Ken Follet, JR Tolkien, CS Lewis (bonus: George RR Martin)
Mi sento ignorante, lo ammetto! Non conosco nessuna delle tre! Ti va di parlarci di loro?
Chiara Cilli è una scrittrice di Dark romance ed erotico, l'ho conosciuta l'anno scorso quando stava organizzando il Release Blitz di Soffocami. Anche Sagara l'ho conosciuta in occasione di un evento uguale, infatti stava organizzando il Release Blitz di "Di carne e di piombo" e mi ha proposto di farne parte, è un'autrice di romantic suspense. Morgan Cavendish è un'autrice di Urban fantasy e la conosco da due anni, l'ho conosciuta due anni fa nel gruppo di Connie Furnari
Interessante! Credo proprio che le cercherò e le leggerò! Quali sono, invece, i libri e gli autori che ti sono piaciuti di meno?
Se devo essere sincera "50 sfumature" di EL James non l'ho proprio sopportato, passavo dal ridere all'essere disgustata nel giro di 10 pagine. Ma l'ho letto tutto, non so come ci sono arrivata alla fine. Un altro libro che non mi è piaciuto è stato Emma di Francesca Pace, mi dispiace molto perché il libro aveva grandi potenzialità - di recente so che lo ha rieditato, perciò io sono disponibile a leggere la nuova versione. Per il resto sono gran pochi i libri che non mi sono piaciuti.
E quali sono i tuoi tre personaggi preferiti? 
È dura sceglierne tre, sono tanti i personaggi a cui sono legata dei libri che ho letto: Darren di "Di carne e di piombo", Henri Lamaze di "Soffocami" e Ally Rose di "Ally Rose- la quinta vittima" ma anche Liliana di "Sei il mio respiro" di Valentina G. Bazzani
Quali sono, invece, quelli che hai apprezzato di meno? Sempre se ce ne sono.
Credo che l'unico che non mi sia piaciuto sia proprio Christian Grey
Hai mai pensato di scrivere un libro, anziché leggerne soltanto?
Sì, scrivo da quando avevo 14 anni e il mio sogno è di pubblicare due saghe fantasy Young Adult.
Bene, direi che è tutto! Un saluto ai nostri lettori?
Grazie per avermi ascoltato, mi sono trovata bene nel tuo blog! Buona serata!
Grazie a te per aver risposto alle mie domande!

Presentazione della duologia romance: "In volo con te" e "Questo viaggio è per sempre" di Jessica Maccario"

Ben tornati!
Oggi vi presento una duologia che sto leggendo (e che presto recensirò): "In volo con te" e "Questo viaggio è per sempre" di Jessica Maccario.

Titolo: “In volo con te”
Autore: Jessica Maccario
Illustratore: Elisabetta Baldan
Genere: romance contemporaneo
E-book: 1,49 €
Cartaceo: 12,90 €
Data di uscita: ottobre 2014

Sinossi:
Giulia sente crollare ogni certezza quando suo marito Tommaso se ne va di casa per cercare quella libertà che in Italia gli viene negata. Ad Amsterdam riesce finalmente ad essere se stesso, ma Giulia non sa spiegare alla piccola Carlotta il motivo della sua partenza ed entra in un vortice di dolore che le fa mettere in discussione anche le scelte del passato. Grazie alla bambina, Giulia trova il coraggio per partire e affrontare una volta per tutte Tommaso. Lei, così stupidamente innamorata, e lui, irrimediabilmente gay... Tra discussioni animate e pentimenti, il passato torna prepotentemente nella vita di Giulia e il futuro si prospetta più incerto che mai. L’unica sicurezza è la sua bambina, che travolge tutti con la sua spensieratezza e le impedisce di cadere nella disperazione.
Un incontro inaspettato in aeroporto, una nuova città da esplorare e un vecchio diario sono la migliore medicina. Perché, forse, il suo cuore potrà tornare ad amare ancora...
Un romance spensierato e profondo, che mostra quanto il legame tra madre e figlia possa essere importante, e invita a cercare la luce anche quando tutto sembra andare storto...

Un estratto:

Ho sempre amato il mio lavoro. Amo la sensazione che mi dà sfiorare un vecchio libro tra le dita, sentire che ha bisogno di aiuto e che mi sta chiamando. Accarezzare la copertina ormai ingiallita, piena di buchi e di strappi, e sentirsi come un medico pronto a curare un paziente. Perché è questo che faccio nella vita: curo i libri.
«Sei come il papà di Meggie nella mia serie preferita, mamma?»
Guardo Carlotta e il mio cuore si scioglie. Mia figlia è adorabile, anche se ha tutta la torta sparsa sul mento e mastica con la bocca aperta nonostante le abbia detto mille volte che non sta bene farlo. È adorabile in ogni gesto che fa, lei. Mi si strazia il cuore nel vederla così innocente, lei che ancora non ha capito cos’è successo in questa famiglia, lei che ancora pensa che sia unita come sempre.
«Vuoi che ti legga un altro paragrafo, tesoro?»
I suoi occhi s’illuminano: dice sempre che questo momento della giornata è il suo preferito.
Spesso la sera ci sediamo vicine, con in mano un libro aperto. Lei si rannicchia accanto a me, io faccio scivolare un braccio attorno alla sua schiena e leggo per lei. Carlotta non sta in disparte, partecipa attivamente alla lettura: ride, commenta i passi, fa domande, si unisce a me quando vede che sono stanca. Sa leggere anche da sola ormai, almeno i libri più semplici, ma dice che in due è molto più bello. Sono io che ho instillato in lei il piacere della lettura fin da piccola. A tre anni le leggevo abitualmente un paragrafo al giorno e lei già mi fissava incuriosita. Non l’ho forse fatto affinché crescesse con il desiderio di prendersi cura dei libri come faccio io per lavoro?
Afferro Cuore d’inchiostro dalla mensola sopra il televisore e leggo, anche se ho un diario da restaurare che mi aspetta. Per quanto io ami il mio lavoro, la faccina sorridente della mia piccola di otto anni non passerà mai in secondo piano. Lei è la mia vita, mi accompagna ogni giorno con le sue risate, con le sue domande curiose, con la sua spensieratezza. Lei che ancora non ha capito che nel mondo non tutti sono buoni, che a volte bisogna spezzare quella quotidianità che si era creata. Ma io come faccio a spiegarglielo senza ferirla? Non sono brava con le parole, non lo sono mai stata. Nemmeno quando la maestra mi chiedeva di scrivere un tema in 150 righe ed io a malapena riuscivo a buttarne giù dieci.
Carlotta corruga la fronte, concentrata sulla storia. Dice che questo è un libro troppo spesso, che è ancora presto per cominciare da sola l’avventura perdendosi in quei caratteri così piccoli. Preferisce che sia io a farlo per lei, esattamente come la protagonista del libro che stiamo leggendo. Peccato che io non sappia far uscire dal libro le creature più strane... io so soltanto prendermi cura dei libri e lo faccio con tutta la devozione possibile.
«Quando arriva papà?»
Sto leggendo un dialogo del padre di Meggie e impiego un istante a capire che la domanda non è pertinente al libro. Carlotta l’ha posta scrutandomi con i suoi grandi occhi ansiosi e sempre vigili. Si riferisce proprio al suo papà, anche se io ho fatto di tutto per sfuggire dalla verità. Eh già... quando arrivi Tom?
«Papà non... non torna ancora», balbetto e la mia voce s’incrina leggermente. Un dolore sordo accompagna costantemente le mie giornate, mi costringe a ripensare a momenti che vorrei dimenticare. Dannati ricordi, perché non andate a nascondervi nel ripostiglio della mente almeno per questa sera?!

 Titolo: “Questo viaggio è per sempre”
Autore: Jessica Maccario
Illustratore: Violet Nightfall
Genere: romance contemporaneo
E-book: 1,49 €
Cartaceo: 12,90 €
Data di uscita: 29 settembre 2015

Sinossi:
Essere una madre single non è semplice per Giulia, che deve occuparsi della sua bambina e della libreria di cui è socia. In più, mal tollera la presenza di Marisa, la nuova compagna di suo padre. Le responsabilità e le difficoltà la fanno spesso sognare di lasciare la città per un posto più tranquillo, in cui vivere immersa nella natura.
Giulia sa che il suo cuore ha bisogno di ricominciare a fidarsi degli uomini, ma la scomparsa di Andrew fa entrare in crisi i suoi sentimenti. Erano solo bugie le sue? Si è solo illusa che tra loro ci fosse qualcosa di più dell’amicizia?
Tommaso e le sue amiche di sempre Gina e Tina, in procinto di aprire la loro pensione in Canada, sono come una ventata di aria fresca, la loro presenza riempie le sue giornate di gioia allontanando l’insofferenza. Finché, un giorno, entra nella sua vita un uomo di nome Igor.
In bilico tra il desiderio di lasciarsi andare e la voglia di fuggire, Giulia deve fare la sua scelta. Andrew merita una seconda possibilità o è più giusto concedere fiducia a Igor? Chi sceglierà il suo cuore?

Un estratto:

«Giulia, ci sei?»
Sono talmente concentrata a restaurare un vecchio libro di fiabe che a malapena mi accorgo del tintinnio del campanello. La mia mente realizza in un secondo momento che la voce mi è familiare. Alzo la testa di scatto, cercando con gli occhi quello che la mente ha già compreso.
«Tom?», esclamo con stupore.
È proprio lui. Entra con passo disinvolto nel negozio, scrollandosi via i pochi fiocchi di neve caduti sulla giacca. Il suo sguardo ammaliante mi cerca, il suo sorriso ironico è ora aperto e sincero. Non posso credere che sia qui.
«Cosa...»
«La sorpresa è riuscita?»
«Oh, Tom!»
Aggiro il bancone e mi fiondo tra le sue braccia. Premo il viso nella pelliccia del giaccone, rabbrividendo appena le sue dita ghiacciate mi sfiorano. Le sue mani mi accarezzano la schiena, risalgono sicure. Si fermano sulle spalle per liberare una ciocca dei miei lunghi capelli dai cristalli di neve che inavvertitamente mi ha passato.
«Carlotta sarà felicissima di vederti!»
«E tu, sei contenta che io sia qui?», mi scruta attento, quasi timoroso della mia risposta.
«Non puoi neanche immaginare quanto!»
Con una risata il mio ex marito mi stritola nel suo abbraccio. Le sue braccia sono state per anni un rifugio sicuro, sapevo che c’erano per accogliermi nei momenti di bisogno... quanto mi sono mancate. Mi ritraggo per osservarlo meglio e non posso fare a meno di notare la sua espressione radiosa. Non sono solo i suoi occhi chiari a risplendere di gioia, persino le guance imporporate dal freddo e i capelli ondulati bagnati dalle goccioline lo rendono diverso dall’uomo incupito e rabbioso che è partito da qui. No, non c’è nulla che adesso mi ricordi quell’uomo. Amsterdam ha davvero cambiato Tommaso.
Qualcuno si schiarisce la voce e io mi alzo in punta di piedi per guardare oltre la sua spalla. Resto a bocca aperta perché, titubante sull’uscio, c’è Luke.
«Sei riuscito a convincere lui a venire qua?», chiedo con tutta l’incredulità che riesco a mettere.
Tommaso ride, voltandosi per fargli cenno di entrare. «Dai, non essere timido! E poi fuori si gela, ti prenderai un malanno a stare lì.»
Luke avanza imbarazzato, lasciando chiudere la porta dietro di sé. Il tintinnio si propaga nel negozio, inducendo Elisabetta a sporgersi dallo scaffale per dare un’occhiata. Mi guarda incuriosita, ma io le faccio segno che le spiegherò dopo. Devo ancora realizzare del tutto che il mio ex e il suo nuovo compagno sono qui, davanti a me, e non ad Amsterdam dove li ho lasciati cinque mesi fa.
«Ciao», dice Luke baciandomi nervosamente sulle guance. Beh, almeno un contatto adesso c’è stato: la prima volta che ho osato sfiorargli il braccio è trasalito e si è scostato da me.
Tommaso si toglie la borsa che ha a tracolla e la posa sul bancone, nel poco spazio libero che c’è ancora a disposizione.
«Ho un po’ di lavoro per te», annuncia fiero.
Mi esce un gemito. «Lavoro? Sono piena fino ai capelli!»
«Ti ricordo che meno di sei mesi fa ti lamentavi per la crisi.»
«Vero», ammetto. «Ma la libreria ci sta dando molte soddisfazioni e avere un laboratorio così vicino agli scaffali induce la gente a portarmi più roba, chissà perché.»
«Forse perché così possono controllare se sai fare il tuo mestiere», mi prende in giro Tom.
«Tu scherzi, ma qualcuno lo fa davvero. I vecchietti, soprattutto. Si appostano vicino alla sezione della floricoltura e fingono di sfogliare un libro mentre mi osservano, poi se ne vanno con in mano un volume sulla semina che secondo me non apriranno mai.»
«Ti lascio sola un po’ di tempo e ti fai già nuovi amici», mi prende in giro il mio ex.
Luke si avvicina alla sezione dedicata agli sport e ne solleva uno. «Sono proprio curioso di vedere cosa dicono gli italiani della corsa. Così mi tengo anche in allenamento con la vostra lingua.»
Mi auguro che l’autore del libro non sfiguri davanti a uno sportivo a trecentosessanta gradi com’è lui, che fa il personal trailer per le donne, tiene corsi in palestra e si allena più di tutta la gente che conosco a Torino. Senza contare che, a parte l’accento, con l’italiano non se la cava per niente male.
Mentre lui legge, io mi rivolgo al mio ex. «Perché non mi hai detto che sareste venuti? Potevo preparare la stanza e avrei messo in ordine i giocattoli di Carlotta se avessi saputo che...»
«Ci fermeremo soltanto qualche giorno e abbiamo già prenotato in un hotel economico. Volevo farti una sorpresa. Quasi come quella che voi due avete fatto a me», aggiunge ironico e io arrossisco al pensiero della Giulia furiosa e disperata che è partita apposta per riportarlo a casa. Non sono riuscita nell’intento, ma almeno il viaggio è servito a farci sentire di nuovo uniti. Amici come prima, questo era quello che mi ha chiesto Tommaso prima che ritornassi qui. Ma liberare il mio cuore dalla sua presenza costante non è stato per nulla semplice... ancora adesso, lo sento battere felice per averlo appena rivisto.

L'autrice: 

Jessica Maccario è nata a Cuneo il 9 agosto 1990. Laureata in Beni Culturali Archivistici e Librari a Torino, valuta manoscritti per le case editrici e corregge libri di aspiranti autori. Ha pubblicato il romance “In volo con te” e i primi due fantasy della serie de Gli Elementali, dal titolo “Insieme verso la libertà” (edito da Bibliotheka edizioni) e “La spada degli elfi”, oltre a una decina di racconti disponibili sui siti o in antologie. A dicembre sono usciti anche il romantic suspense “Io ti libererò” e il racconto natalizio gratuito “Un amore coi fiocchi”.

La si può trovare su Facebook, aNobii e Goodreads, tra una miriade di gruppi e blog di lettori. Per avere informazioni sulle uscite o contattare l’autrice, questo è il suo sito: http://jessicamaccario.wix.com/jessicamaccariobooks.



venerdì 20 maggio 2016

Recensione: "Sole di mezzanotte" di Jo Nesbø

Buon giorno a tutti, amanti della lettura!
Ieri sera ho ultimato “Sole di mezzanotte” di Jo Nesbø, scrittore, musicista e attore norvegese.
Ma bando alle ciance!
Vi lascio subito alla recensione!


Trama:
Dice di chiamarsi Ulf, e cerca un posto dove nascondersi. Cosí ha viaggiato per 1800 chilometri su treni e autobus fino a un paesino sperduto, nell'estremo nord della Norvegia. Aveva dei buoni motivi per tradire il Pescatore, il signore della droga con cui lavorava a Oslo, ma ora ha i suoi sicari alle calcagna. Inutile continuare a scappare. A Kåsund, almeno, ha trovato un capanno da caccia, una donna quasi bella e un ragazzino che non vedeva l'ora di parlare con un forestiero. Non dovrà attendere a lungo per scoprire se, anche per uno come lui, è possibile una redenzione. Oppure se davvero la speranza non è altro che un'invenzione del diavolo.

“Ci fabbrichiamo storie con un capo e una coda, con una logica inventata per dare una parvenza di senso alla vita”

Che cosa dire di questo libro?
Beh, moltissimo.
Innanzitutto lo stile dell’autore è fantastico, l’ho semplicemente adorato: incisivo e rapido, Nesbø è in grado di tenere il lettore con il fiato sospeso per tutta la durata dell’opera. Ti fa venir voglia, parola dopo parola, di scoprire chi è “Ulf”, di capire il perché abbia derubato il Pescatore, chi sia Anna.
Pagina dopo pagina, ci si affeziona sempre più anche ai coprotagonisti: il piccolo Knut e la coraggiosa Lea.
Ho adorato ogni singola parte di questo libro, seriamente!
Dall’inizio alla fine.
Ero parecchio scettica, dal momento che gialli \ thriller ed io non andiamo d’accordo, ma, man mano che lo leggevo, mi sono ricreduta, poiché è davvero magnifico: l’ho adorato.
La cosa che più mi ha colpita è lo stile dello scrittore, di cui mi sono seriamente innamorata (e che sicuramente mi porterà a leggere altri suoi lavori non appena avrò tempo).
Altra cosa che mi è piaciuta molto sono le digressioni che Nesbø fa: semplicemente magnifiche, davvero!


"Quando ripartii, me ne stetti a guardare fuori del finestrino ripensando a quello che avevo detto, che sarei tornato sicuramente. Allo stesso tempo concepii per la prima volta il pensiero più triste in assoluto: che è impossibile tornare indietro. Che l'ora diventa allora, l'ora diventa allora in un maledetto battibaleno, e non esiste una retromarcia in quello stramaledetto veicolo che chiamiamo vita."


Voto: 5/5

giovedì 19 maggio 2016

Presentazione: "Mamma e papà sono single" di Francesca Rossini

Seconda presentazione!
Un libro che sembra molto carino e simpatico, che sono sicura piacerà a molti.
Ve lo consiglio vivamente.

Titolo: Mamma e papà sono single
Autore: Francesca Rossini
Genere: Rosa ironico
Pagine: 240
Prezzo: 1 € ebook 9,36 cartaceo


Link: https://www.amazon.it/Mamma-pap%C3%A0-single-Francesca-Rossini-ebook/dp/B01FEYVGPO/ref=pd_ecc_rvi_4

Trama:
Due passati che lasciano il segno: Lui, Massimo, un divorzio fresco alle spalle e sulle spalle, con una ex moglie asfissiante e una figlia usata come ricatto. Lei, Susanna, una vita da errante, per fuggire da un dolore enorme, con unico desiderio di costruire una vita serena per sua figlia. 
Amici per dovere, amanti per patto. Riusciranno a sfuggire ai loro stessi preconcetti, alle proprie paure, all’orgoglio? 
Può un rapporto procedere a ritroso, passando dal sesso all’amicizia, senza complicazioni?

Un estratto:

Oh mamma, la sala è un disastro. Corro a raccattare giocattoli e carte di biscotti in giro per la stanza. Passo la scopa veloce, butto tutto, anche quello che può servire: matite, gomme da cancellare, vestiti delle Barbie, bottoni. Poi recupererò dopo.
Apro le finestre a far cambiare l’aria. Prendo anche un deodorante per ambienti, non si sa mai.
Il campanello mi fa sobbalzare, già sono passati cinque minuti?
«Ecco!» urlo. Un’ultima occhiata in giro. Merda! la mia biancheria intima piegata è sul divano, ho dimenticato di metterla nei cassetti. Corro a nasconderla: la ficco nella prima anta libera della credenza.
«Arrivo!» grido ancora.
Apro e subito Martina sgattaiola dentro: «Miaaa!»
«Marti!» la sgrida lui mortificato. Mi fissa sulla soglia con il latte in mano. La mia mente manda in onda l’immagine in cui afferro la bottiglia e gli chiudo in faccia la porta o in alternativa quella ancora più assurda un cui lo afferro per la maglia e lo bacio. No, non è il caso.
«Ehm, vuoi entrare?»
«Scusami sai, andiamo via subito»
Lo spero.
«Marti!» Sento urlare dalla cameretta di Mia. Le due corrono in sala, come trottole ci passano accanto e si fiondano su una bambola in bella mostra sul divano.
«Vedi è quella di cui ti parlavo, spingile la mano» dice Mia, emozionata per la visita inattesa. Si mettono a giocare e noi rimaniamo lì in piedi imbarazzati.
«Ehm vuoi un caffè?» chiedo poco convinta.
«No, no grazie, porto Martina a fare colazione»
«No, papi voglio restare qui da Mia»
«Sì mamma ti prego può rimanere?» Mi chiede subito Mia. Cerco di fulminarla con lo sguardo, ma ancora è troppo piccola per questi segnali, l’ultima volta che ci ho provato mi ha chiesto preoccupata: “mamma perché fai queste facce strane?” E a me non è rimasto che curvare le spalle incassando la figura barbina. Stavolta sono più fortunata: Mi ignora totalmente.

Biografia:
Francesca Rossini vive a Manziana, piccolo paese nel verde della provincia romana. 
È un’insegnante che si diverte a scrivere e illustrare fiabe per i suoi alunni. 
Avida lettrice, appassionata di romanzi di azione e di avventura, con trame ricche di intrigo e pericolo, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura. Phoenix-operazione parrot, di Lettere Animate, è il suo romanzo d’esordio, cui ha fatto seguito il secondo volume: Phoenix-persecuzioni.
La sua nuova uscita è un romance ironico: Mamma e papà sono single.


Presentazione: "La propria strada" di Monica Schianchi

Ecco a voi la prima presentazione del blog.
Vi presento un libro che a me, personalmente, ispira davvero ma davvero molto: "La propria strada" di Monica Schianchi.

Titolo: La propria strada
Autore: Monica Schianchi
Genere: rosa/erotico
Pagine: 180 ca
Prezzo: 1,50€ o gratis con KU
Nota: prequel di Incontri in maschera

Link: https://www.amazon.it/propria-strada-Monica-Schianchi-ebook/dp/B01ERVI3M4?ie=UTF8&qid=1463555094&ref_=sr_1_1&s=digital-text&sr=1-1

Trama: 
Quante persone decidono di intraprendere la strada più semplice soltanto per arrivare prima, e si accontentano delle briciole, accantonando sogni o progetti e relegandosi ad una vita al di sotto delle proprie possibilità? 
Lorenzo si è sempre accontentato: dopo la laurea in economia ha trovato lavoro come dipendente in una grossa azienda e accetta uno stipendio mediocre, ma che lo fa andare avanti. Allo stesso modo si interessa a tutte le donne che incontra, con la consapevolezza che da queste non bisogna chiedere nulla di più che farsi scaldare il letto. 
La sua vita procede su un binario monotono finché una sera non incontra una donna diversa, una donna in grado di infiammare i suoi desideri e di rimescolare le carte in tavola al punto da far comprendere a Lorenzo quanto sia importante riprendere in mano la propria vita. 
E trovare la propria strada.


Un estratto:
 "Ehi, ehi, scusa", le tocco un braccio per farla voltare. 
"Che c'è?" Mi chiede, con un tono scocciato.
Nella fretta di raggiungerla non ho pensato alla frase con la quale abbordarla.
Merda!
"Ti ho vista mentre ballavi, prima, e, wow, sei..."
"Sparisci", mi interrompe, e si volta per andarsene.
"Aspetta".
"Ma che vuoi?" Sbotta.
"Secondo te cosa voglio?" Le chiedo. Lei mi squadra per un secondo con aria di sufficienza [...]
"Lasciami in pace", dice, si volta di nuovo. "E non mi toccare".
Praticamente corre via mentre io resto impalato un mezzo al corridoio a rodermi il fegato.
La voglio. La voglio. La voglio.
Devo assolutamente trovare un modo.

Chi è Elisa?


Elisa Liliana Locatelli nasce il 22 marzo 1990 a Melzo (Milano).
Passa la maggior parte della sua vita a Millepini (Milano), per poi trasferirsi a Vignate nel 2007.
Studia scienze sociali al Liceo Virgilio di Milano, per poi iscriversi alla facoltà di Scienze Infermieristiche presso l’Università Statale di Milano.
La sua non è un’adolescenza facile poiché vittima di bullismo, ma è grazie a tutta la sua sofferenza che nasce “La farfalla dalle ali bucate”: un giorno d’estate, arrivata allo stremo, inizia a scrivere per sfogare il proprio malessere e da quel momento in poi non si è più fermata. Ada, la protagonista del suo primo romanzo, l’ha accompagnata per tre lunghi anni.
Nonostante Ada sia ormai portato a termine, resta comunque nel suo cuore.
La scrittura non l’ha mai abbandonata e l’ha sempre accompagnata, soprattutto nei momenti bui della sua vita, aiutandola ad affrontarli.
Spesso, infatti, la scrittura le ha davvero salvato la vita.
Altra sua passione è la cucina: ha infatti seguito dei corsi per migliorarsi e si occupa di un blog su cui pubblica le i manicaretti che si diletta a preparare.
Ha autopubblicato quattro opere:
-          “Un nuovo inizio”: romanzo breve di genere rosa erotico, uscito il 15 dicembre 2014;
-          “La farfalla dalle ali bucate”: romanzo di genere drammatico, uscito il giorno 6 gennaio 2015;
-          “Sul filo del rasoio – racconti di vite disperate”: antologia di racconti di genere drammatico, uscito il 17 aprile 2015;
-          “Riparto da zero (ma con te in mente), The Power of Love Saga Vol. 1”: romanzo breve di genere rosa erotico, spin off de “Un nuovo inizio), uscito il 15 settembre 2015.